L'uomo è un animale
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fox
Urgulanilla
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L'uomo è un animale
L'uomo è un animale sociale.
Va bè, ma sorge spontanea una domanda: meglio male accompagnati che soli, o meglio soli che male accompagnati ?
Boh, anzitutto chi è causa del suo mal pianga se stesso, dunque se uno si trova male accompagnato, essendo lui a mal accompagnarsi, può pure iniziare a piangersi addosso; anche se è inutile piangere sul latte versato.
Poi bisogna anche vedere se chi mal accompagna quello che preferisce mal farsi accompagnare piuttosto che starsene per i fatti suoi è zoppo o ben cammina. Questa è una questione di fondamentale importanza, dato che chi va con lo zoppo impara a zoppicare.
Ma è lo zoppicamento un male? Può essere, ma potrebbe pure essere invece un bene, giacché chi va piano va sano e va lontano, et di certo uno che zoppichi non zampetterà con passo assai spedito..
Ad ogni modo chi trova un amico trova un tesoro.. e il buon giorno si vede dal mattino.. magari bisogna farsi amico il mattino, dato che lui c'ha l'oro in bocca, così si è certi di trovare un tesoro.. ma poi in realtà chissenefrega.. il denaro non dà la felicità.
Epperò il tempo è denaro. Chissà perché. Forse perché per aver denaro bisogna lavorare, e per lavorare bisogna aver tempo.. lavorare.. oh, che fatica.. e che noia..
..ecco, ma l'ozio è il padre dei vizi, e chi ha tempo non aspetti tempo, che il lupo perde il pelo ma non il vizio!
Muffa, ma la fretta è cattiva consigliera.. e poi è così bello oziare.. oziare con calma.. eppòi la calma è la virtù dei forti, quindi a maggior ragione, insomma.. oziare con calma, magari..
No. Dicono che non va bene.
E a buon intenditor poche parole..
..che poi le parole volano, mentre gli scritti rimangono.. ma che sia con parole o con scritti bisogna in qualche maniera esprimersi, se non si vuol rischiare di trovarsi in situazioni imbarazzanti, giacché chi tace acconsente.
..oziare però.. solo un pochino..
Ancora sull'ozio? No, niente da fare. E poi chi dorme non piglia pesci.
Eh, ma a me mica mi frega di pigliare i pesci, che se ne stiano pure nell'acqua.. (e poi il pesce dopo tre giorni puzza, se non sta nell' acqua. Un po' come l'ospite).. a me mi frega dei consigli.. dei conigli..
Un dio coniglio? mai visto..
..No, insomma.. chi dorme ci ha i consigli, a patto che dorma di notte, ben inteso, perché la notte porta consiglio. Lo dicono i saggi.
E qualsiasi consiglio la notte porti, va bene. non c'è da criticare, ché a caval donato non si guarda in bocca.
Ma i cavalli ridono? Si può guardare in bocca a un cavallo donato, se esso è stolto? ..insomma, se un cavallo donato si mette a ridere abbondantemente, di certo è stolto, giacché i saggi dicono anche che il riso abbonda sulle labbra degli stolti..
Oh.. e così gli stolti c'han sempre da mangiare.. grasse risate.
Il vino anche, è grande portatore di risate. A volte, in verità. A volte no, dipende. Quel che è certo è che buon vino fa buon sangue. E che buon sangue non mente. Buon vino non mente.. In vino veritas, infatti..
..non troppo, però che il troppo stroppia, e chi troppo vuole nulla stringe, e la virtù sta nel mezzo.. Ma allora la prudenza? com'è che la prudenza non è mai troppa, anche quando palesemente lo è? Eh, ma la prudenza fa eccezione.. bisogna sempre essere prudenti..
..Uffa, e allora il rischio, il coraggio, l'audacia e tutte quelle storie cavalleresche? Con una prudenza così totale mica si va avanti.. la fortuna aiuta gli audaci, e chi non risica non rosica, e chi la dura la vince..
..Sì, però tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, dunque attenzione..
..Boh, se le gatte sono due.. mal comune mezzo gaudio.. Sì, ma tanto non esistono più le mezze stagioni, la metà ormai non s'usa più..
Però chi ben comincia è a metà dell'opera..
..Appunto, chettenefài d'un opera a metà? bisogna poi fare anche l'altra metà..
..Sì, magari dopo..
..Meglio tardi che mai?
Sì, infatti. E poi la speranza è l'ultima a morire, magari ci si riesce, ad arrivare alla meta, la seconda metà dell'opera. Per fortuna non ve n'è una terza.. Tertium non datur..
Ma tra i due litiganti, il terzo gode.. Per forza si litiga, se chi va via perde il posto all'osteria.. chi la fa l'aspetti.. e il terzo si siede comodamente. L'importante alla fine è stare attenti a non fare i conti senza l'oste. Ma poi dalle osterie bisogna andarsene, sempre per la storia del troppo vino.. Bisogna restar svegli, vigili, attenti, non rammollirsi e ciondolare ubriachi..
Ooh, uffa! Se uno ama, può pure starsene nelle osterie. Ama e fa' ciò che vuoi, lo diceva uno di quei vecchi saggi.. lui però nelle osterie non ci stava mai, poverino. Lui amava e basta.
Comunque, se uno vuole restare in un osteria, può, ché volere è potere, ecco.
..No, no.. ama e fa' ciò che vuoi è diverso.. insomma, ama il prossimo tuo come te stesso..
Io non m'amo.
Perdinci, che fregatura.. Ma perché l'uomo è un animale sociale? E perché l'uomo è misura di tutte le cose? Non era più semplice lasciar perdere tutte le cose, tutte le misure.. E’ troppo complicato, hanno inventato troppi proverbi, ci sono troppe contraddizioni..
Boh. L'uomo è un animale. Così è tutto più semplice.
Kai
12 gennaio 2006
Va bè, ma sorge spontanea una domanda: meglio male accompagnati che soli, o meglio soli che male accompagnati ?
Boh, anzitutto chi è causa del suo mal pianga se stesso, dunque se uno si trova male accompagnato, essendo lui a mal accompagnarsi, può pure iniziare a piangersi addosso; anche se è inutile piangere sul latte versato.
Poi bisogna anche vedere se chi mal accompagna quello che preferisce mal farsi accompagnare piuttosto che starsene per i fatti suoi è zoppo o ben cammina. Questa è una questione di fondamentale importanza, dato che chi va con lo zoppo impara a zoppicare.
Ma è lo zoppicamento un male? Può essere, ma potrebbe pure essere invece un bene, giacché chi va piano va sano e va lontano, et di certo uno che zoppichi non zampetterà con passo assai spedito..
Ad ogni modo chi trova un amico trova un tesoro.. e il buon giorno si vede dal mattino.. magari bisogna farsi amico il mattino, dato che lui c'ha l'oro in bocca, così si è certi di trovare un tesoro.. ma poi in realtà chissenefrega.. il denaro non dà la felicità.
Epperò il tempo è denaro. Chissà perché. Forse perché per aver denaro bisogna lavorare, e per lavorare bisogna aver tempo.. lavorare.. oh, che fatica.. e che noia..
..ecco, ma l'ozio è il padre dei vizi, e chi ha tempo non aspetti tempo, che il lupo perde il pelo ma non il vizio!
Muffa, ma la fretta è cattiva consigliera.. e poi è così bello oziare.. oziare con calma.. eppòi la calma è la virtù dei forti, quindi a maggior ragione, insomma.. oziare con calma, magari..
No. Dicono che non va bene.
E a buon intenditor poche parole..
..che poi le parole volano, mentre gli scritti rimangono.. ma che sia con parole o con scritti bisogna in qualche maniera esprimersi, se non si vuol rischiare di trovarsi in situazioni imbarazzanti, giacché chi tace acconsente.
..oziare però.. solo un pochino..
Ancora sull'ozio? No, niente da fare. E poi chi dorme non piglia pesci.
Eh, ma a me mica mi frega di pigliare i pesci, che se ne stiano pure nell'acqua.. (e poi il pesce dopo tre giorni puzza, se non sta nell' acqua. Un po' come l'ospite).. a me mi frega dei consigli.. dei conigli..
Un dio coniglio? mai visto..
..No, insomma.. chi dorme ci ha i consigli, a patto che dorma di notte, ben inteso, perché la notte porta consiglio. Lo dicono i saggi.
E qualsiasi consiglio la notte porti, va bene. non c'è da criticare, ché a caval donato non si guarda in bocca.
Ma i cavalli ridono? Si può guardare in bocca a un cavallo donato, se esso è stolto? ..insomma, se un cavallo donato si mette a ridere abbondantemente, di certo è stolto, giacché i saggi dicono anche che il riso abbonda sulle labbra degli stolti..
Oh.. e così gli stolti c'han sempre da mangiare.. grasse risate.
Il vino anche, è grande portatore di risate. A volte, in verità. A volte no, dipende. Quel che è certo è che buon vino fa buon sangue. E che buon sangue non mente. Buon vino non mente.. In vino veritas, infatti..
..non troppo, però che il troppo stroppia, e chi troppo vuole nulla stringe, e la virtù sta nel mezzo.. Ma allora la prudenza? com'è che la prudenza non è mai troppa, anche quando palesemente lo è? Eh, ma la prudenza fa eccezione.. bisogna sempre essere prudenti..
..Uffa, e allora il rischio, il coraggio, l'audacia e tutte quelle storie cavalleresche? Con una prudenza così totale mica si va avanti.. la fortuna aiuta gli audaci, e chi non risica non rosica, e chi la dura la vince..
..Sì, però tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, dunque attenzione..
..Boh, se le gatte sono due.. mal comune mezzo gaudio.. Sì, ma tanto non esistono più le mezze stagioni, la metà ormai non s'usa più..
Però chi ben comincia è a metà dell'opera..
..Appunto, chettenefài d'un opera a metà? bisogna poi fare anche l'altra metà..
..Sì, magari dopo..
..Meglio tardi che mai?
Sì, infatti. E poi la speranza è l'ultima a morire, magari ci si riesce, ad arrivare alla meta, la seconda metà dell'opera. Per fortuna non ve n'è una terza.. Tertium non datur..
Ma tra i due litiganti, il terzo gode.. Per forza si litiga, se chi va via perde il posto all'osteria.. chi la fa l'aspetti.. e il terzo si siede comodamente. L'importante alla fine è stare attenti a non fare i conti senza l'oste. Ma poi dalle osterie bisogna andarsene, sempre per la storia del troppo vino.. Bisogna restar svegli, vigili, attenti, non rammollirsi e ciondolare ubriachi..
Ooh, uffa! Se uno ama, può pure starsene nelle osterie. Ama e fa' ciò che vuoi, lo diceva uno di quei vecchi saggi.. lui però nelle osterie non ci stava mai, poverino. Lui amava e basta.
Comunque, se uno vuole restare in un osteria, può, ché volere è potere, ecco.
..No, no.. ama e fa' ciò che vuoi è diverso.. insomma, ama il prossimo tuo come te stesso..
Io non m'amo.
Perdinci, che fregatura.. Ma perché l'uomo è un animale sociale? E perché l'uomo è misura di tutte le cose? Non era più semplice lasciar perdere tutte le cose, tutte le misure.. E’ troppo complicato, hanno inventato troppi proverbi, ci sono troppe contraddizioni..
Boh. L'uomo è un animale. Così è tutto più semplice.
Kai
12 gennaio 2006
Urgulanilla- Numero di messaggi : 51
Data d'iscrizione : 29.10.07
Re: L'uomo è un animale
mamma che casino, però ha anche senso
incrodibbbile
incrodibbbile
fox- Numero di messaggi : 477
Età : 45
Localizzazione : Milano
Data d'iscrizione : 27.10.07
Re: L'uomo è un animale
Kai ha scritto:
Perdinci, che fregatura.. Ma perché l'uomo è un animale sociale? E perché l'uomo è misura di tutte le cose? Non era più semplice lasciar perdere tutte le cose, tutte le misure.. E’ troppo complicato, hanno inventato troppi proverbi, ci sono troppe contraddizioni..
Boh. L'uomo è un animale. Così è tutto più semplice.
e cavoli si che ha senso!
I detti popolari sono la saggezza dell'uomo,si dice.Ma credo che rappresentino anche il brutto vizio dell'uomo di incasinarsi nei suoi mille schemi mentali.
Il suo etichettare tutto, ogni situazione...sostenendo in maniera convinta notevoli contraddizioni.
Quando forse molto meglio sarebbe fluire, comprendere che ne l'uomo ne i fenomeni sono schematizzabili e riducibili in categorie di pensiero.
rischiamo tutti di vivere nelle nostre "patire galere" come dice Francesco dei 24 grana...galere interiori create da noi stessi sulla base della cultura della quale facciamo parte.
Ste- Numero di messaggi : 459
Età : 45
Localizzazione : Milano
Data d'iscrizione : 27.10.07
Re: L'uomo è un animale
mi ricorda una canzone degli Elii...
Beh ma l'uomo è un animale. punto.
Capito questo capiremmo molto della nostra storia...*fugge di nuovo nella tana del ciclope*
Beh ma l'uomo è un animale. punto.
Capito questo capiremmo molto della nostra storia...*fugge di nuovo nella tana del ciclope*
Re: L'uomo è un animale
sono 24 ore che appena sento dire un proverbio mi vien da ridere e penso a questo topic...
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