non c'ho voglia

o meglio: nonccchovvvoogliaa
a me capita proprio spesso di pensarlo...
... la mattina che hai deciso di alzarti presto per fare gli esercizi, e pensi "nooo rimarrei qui nel letto al caldoo", ma poi li fai e dopo ti senti benissimo e pensi "ok domani ancora"...
... il venerdì sera ti invitano a fare una cosa che forse potrà piacerti e pensi "nooo voglio stare a casetta stasera, tranquilloo", ma poi esci e quando torni a casa sei soddisfatto...
... prima di partire per andare a trovare la nonna "nooo che palleee", ma poi quando sei lì sei contento ti esserci andato...

ma allora.. escludendo i casi in cui devi fare qualcosa che proprio ti sta sulle balle dall'inizio alla fine.. che è sto nonchovvoglia??
visto così, mi sembra solo un umore/pensiero (momentaneo) di attaccamento alla situazione (comoda) in cui ti trovi, una specie di freno al produrre un cambiamento.. per supportare questa idea penso a quando questo freno non c'è, uno non ci pensa nemmeno che deve o no uscire/fare, lo fa e basta.. oppure quando uno si trova in una situazione peggiore di quella che gli propongono, non ci pensa due volte e la fa!

insomma, sono pilotato dall'umore? missà...

fox ha scritto:
insomma, sono pilotato dall'umore? missà...

credo di si, ma cambiano tante cose intorno a noi ogni momento, come diceva pt il tempo, i pianeti, le persone che abbiamo intorno i suoni, i rumori o la musica.
Come possiamo pensare di rimanere sempre uguali a noi stessi con tutto intorno che cambia?, l'umore io penso che non sia nient'altro che lo scorrere di noi stessi insieme alle altre cose.Il problema è che la mente tende a voler cristallizzare la nostra identità (che in realtà non esiste) ci riesce difficile accettare dei bruschi mutamenti di umore, perchè è come perdere un po' di quella identità.Ci da la sensazione di non poter controllare nulla, nemmeno noi stessi ...(come tra l'altro in effetti è).

ester_tigro ha scritto:umore deriva da umor che in latino significa liquido, liquido che scorre per cui in perenne mutamento...

ohhh ma dai!!! fico

ora faccio la sapientona....praticamente si chiama umore perchè deriva dagli umori (cioè liquidi) del nostro corpo, è pura chimica....il nostro umore dipende da ciò che circola nel nostro sangue, niente di più!

ester_tigro ha scritto:

ora faccio la sapientona....praticamente si chiama umore perchè deriva dagli umori (cioè liquidi) del nostro corpo, è pura chimica....il nostro umore dipende da ciò che circola nel nostro sangue, niente di più!

anche secondo me, ma detta così sembra una cosa troppo meccanica... cioè da qualche parte lo "spirito" devo mettercelo, magari lo spirito per influenzare l'umore.. influenza gli umori

ester_tigro ha scritto:certi umori sono prodotti da una parte del cervello (ipotalamo), e questi a loro volta influenzano altri organi che producono altri umori....ora io non credo che lo "spirito" risieda nel cervello, però magari si serve di questo per influenzare tutto....cioè il nostro umore!

anche secondo me lo spirito sta altrove, e si serve del corpo e cervello tipo burattino.
Ho letto una cosa riguardo le proiezioni... tipo, la nostra ombra è la proiezione bidimensionale del nostro corpo tridimensionale, quindi probabilmente il nostro corpo è la proiezione 3D di una cosa che sta oltre il corpo, lo spirito??? Che poi abbia 4Dimensioni non lo so

si è proprio vero che l'umore influenza anche gli organi e le malattie correlate, poi come lo faccia se tramite gli umori o che non lo so...

Ste ha scritto:l'umore io penso che non sia nient'altro che lo scorrere di noi stessi insieme alle altre cose.Il problema è che la mente tende a voler cristallizzare la nostra identità

quindi quando si dice che un saggio è stabile..... è perchè non ha più una identità a cui far riferimento per le mutazioni??
e quindi
niente non può mutare in niente
oppure
avendo perso l'identità, può mutare in qualsiasi cosa

che caos

fox ha scritto:
quindi quando si dice che un saggio è stabile..... è perchè non ha più una identità a cui far riferimento per le mutazioni??
e quindi
niente non può mutare in niente
oppure
avendo perso l'identità, può mutare in qualsiasi cosa

che caos

secondo me è la seconda, io un saggio lo vedo più fluido che stabile....ma comunque va bene lo stesso.

Ste ha scritto:
secondo me è la seconda, io un saggio lo vedo più fluido che stabile....ma comunque va bene lo stesso.

si vero, secondo le nostre imputazioni è più fluido che altro, ma abbiamo visto che basta un gioco di parole e puoi far diventare valida anche la prima frase

Per me è perenne il "nonc'hovoglia" soprattutto quando deve andare in palestra e per tutta la strada penso: "e se tornassi indietro?" e qualche volta l'ho anche fattoXD
anche se so che è per il mio bene la pigrizia spesso vince!!!

eliza ha scritto:Per me è perenne il "nonc'hovoglia" soprattutto quando deve andare in palestra e per tutta la strada penso: "e se tornassi indietro?" e qualche volta l'ho anche fattoXD
anche se so che è per il mio bene la pigrizia spesso vince!!!

io sta cosa del "per il mio bene" non l'ho ancora capita....... se è per il mio bene, dovrebber farmi stare bene no???
nel caso della palestra potrei dire che... effettivamente se non ci vai ti fa "meno bene" che se ci vai, e quindi un senso ce l'ha...
ma il mio quesito rimane, non è che c'è qualcos'altro che ti può far bene sul serio invece della palestra che ti fa "bene" un po' a modo suo??

fox ha scritto:
se è per il mio bene, dovrebber farmi stare bene no???

ma il mio quesito rimane, non è che c'è qualcos'altro che ti può far bene sul serio invece della palestra che ti fa "bene" un po' a modo suo??

Domande che vivono nel mio cervelletto da millenni... non so proprio rispondere, io di solito quando devo andare in palestra non c'ho voglia, soprattutto ultimamente, poi a volte mi fa bene ae a volte invece mi deprimo ancora di più...non lo so proprio...Secondo me ne facciamo davvero un sacco di cose che sono per il nostro bene , ma non è che alla fine ci facciano un gran bene, stiamo distruggendo la sensibilitòà di questo organismo vivente, mi sa che come al solito ha ragione UG.

fox ha scritto:

eliza ha scritto:Per me è perenne il "nonc'hovoglia" soprattutto quando deve andare in palestra e per tutta la strada penso: "e se tornassi indietro?" e qualche volta l'ho anche fattoXD
anche se so che è per il mio bene la pigrizia spesso vince!!!

io sta cosa del "per il mio bene" non l'ho ancora capita....... se è per il mio bene, dovrebber farmi stare bene no???
nel caso della palestra potrei dire che... effettivamente se non ci vai ti fa "meno bene" che se ci vai, e quindi un senso ce l'ha...
ma il mio quesito rimane, non è che c'è qualcos'altro che ti può far bene sul serio invece della palestra che ti fa "bene" un po' a modo suo??

X ora sono ordini del medico appena possibile faccio qualcos'altro perchè non la sopportoXD

eliza ha scritto:
X ora sono ordini del medico appena possibile faccio qualcos'altro perchè non la sopportoXD

eh si dai, poi se troverai qualcosa che ti piace un pochino, tanto meglio