Sono Ibico

Ibico è il nick che porto da anni senza meritarlo. Infatti Ibico, oltre che una marca di utensili per ufficio, era anche il nome di un grande lirico greco antico, nato a Reggio Calabria nel VI sec. a.C.. Narra la leggenda che quando Ibico morì, assassinato da dei malviventi, uno stormo di Gru (Ibis era il nome greco dei gruiformi) si mise a volare insistentemente sul luogo del misfatto, permettendo di trovare il corpo e smascherare i colpevoli. Ibico scrisse una fantastica poesia sulla primavera, mirabilmente tradotta da Salvatore Quasimodo. Ve la posterò. Oltre che di poesia, mi interesso anche di sociologia, cinema e arte. Cercherò di postare spunti per discussioni. Magari ne uscirà qualcosa di interessante. Piacere di conoscere chi c'è e chi verrà.

bhè benvenuto anche se sono arrivata dopo di te!!!

benvenuto!
stranamente ci siamo sentiti più in questi ultimi giorni che negli ultimi 3 anni...
e ora siamo anche nel forum.

sono felice che ci sia anche tu!

yeah benvenuto Ibico!!!! e così il forum si arricchisce di cultura

emh, io con la mia solita curiosità faccio una richiesta...anzi no, prima ti do il benvenuto, poi pongo la richiesta:
dove posso trovare la poesia?

proviamo ad andare accapo...
...ci sono andato?

caro free_soul, te la cito a memoria:

A primavera
quando l'acqua dei fiumi deriva nelle gore
e lungo l'orto sacro delle vergini
ai meli cidonii apre il fiore e altro fiore assale
i tralci della vite nel buio delle foglie

in me Eros
che mai alcuna età mi rasserena
come il vento del nord rosso di fulmini
rapido muove. Così torbido,
spietato e arso di demenza,
custodisce geloso nella mente
tutte le voglie che avevo da ragazzo.

ibico ha scritto:Ibico è il nick che porto da anni senza meritarlo. Infatti Ibico, oltre che una marca di utensili per ufficio, era anche il nome di un grande lirico greco antico, nato a Reggio Calabria nel VI sec. a.C.. Narra la leggenda che quando Ibico morì, assassinato da dei malviventi, uno stormo di Gru (Ibis era il nome greco dei gruiformi) si mise a volare insistentemente sul luogo del misfatto, permettendo di trovare il corpo e smascherare i colpevoli. Ibico scrisse una fantastica poesia sulla primavera, mirabilmente tradotta da Salvatore Quasimodo. Ve la posterò. Oltre che di poesia, mi interesso anche di sociologia, cinema e arte. Cercherò di postare spunti per discussioni. Magari ne uscirà qualcosa di interessante. Piacere di conoscere chi c'è e chi verrà.

condividiamo il nome greco!

Nessuno ha scritto:
condividiamo il nome greco!

sì però il tuo è più bello...